Tra balli sensuali, amori incerti e un’inquietante ossessione per l’intelligenza artificiale, la soap di Rai 3 continua a stupire: cosa succederà questa settimana?
La trentesima stagione di Un posto al sole continua a tenere il pubblico con il fiato sospeso. Anche questa settimana, le puntate in onda ogni sera su Rai 3 alle 20.50 promettono tensioni, ritorni inattesi e crisi sempre più profonde. A Napoli, tra i cortili di Palazzo Palladini, ogni legame sembra sul punto di spezzarsi, mentre alcuni personaggi inseguono nuovi equilibri, spesso fragili, a volte ingannevoli.
Il clima si fa più teso tra Alice e Vinicio, mentre la figura ambigua di Gennaro guadagna sempre più terreno. Al centro delle prossime puntate, però, c’è anche l’improvviso riavvicinamento tra Samuel e Micaela, nato quasi per gioco, complice un ballo improvviso e carico di attrazione. Ma dietro la leggerezza apparente si celano interrogativi profondi su affetti, scelte e dipendenze.
Amori in bilico e manipolazioni pericolose
Si parte lunedì con una rottura silenziosa: la relazione tra Alice e Vinicio mostra crepe sempre più evidenti, sotto il peso di vecchie rivalità familiari mai superate. A peggiorare le cose, l’intervento subdolo di Gennaro, che approfitta del malore di Ferri per alimentare sospetti e influenzare l’indagine in corso. La tensione cresce già martedì, quando Gennaro spinge Vinicio a tagliare i legami con Antonietta, isolandolo da chiunque possa metterlo in guardia. Intanto, Mariella, nonostante un tentativo di pace con Guido, continua a sentirsi fuori posto, incapace di lasciarsi andare del tutto.
Mercoledì, Marina si trova sola nel cercare di gestire i cantieri, senza alcun sostegno. Gennaro intensifica la sua presa su Vinicio, portandolo a uno scontro diretto con Alice. Dall’altra parte della città, Luca e Giulia vivono un momento di malinconia: Manuel e Rosa sono tornati a casa, lasciando un vuoto difficile da colmare. Anche Pino, ora ospite della compagna, sembra poco entusiasta all’idea di condividere lo spazio con altri.
Nella puntata di giovedì, Ferri non si arrende e preme sull’avvocato per ribaltare la situazione giudiziaria. Alice ha paura: teme che Vinicio si stia distaccando da lei, travolto dai rancori familiari. Intanto, Viola fa ritorno da Milano. Trova Damiano, deciso a confidarle una scelta che potrebbe riaccendere il sentimento tra i due. Micaela, sempre impulsiva, sprona Samuel a mettersi in gioco: vuole vederlo ballare con passione, senza trattenersi.
Un ballo inaspettato riaccende il passato
Venerdì, l’aria cambia. Samuel e Micaela, distanti da tempo, si ritrovano improvvisamente complici. Non c’è una spiegazione razionale, solo un ballo coinvolgente, quasi istintivo, che li avvicina più del previsto. Il contatto è fisico, il desiderio riaffiora. È solo un momento? Oppure qualcosa che cambierà gli equilibri?
Contemporaneamente, il rapporto tra Viola e Damiano rischia un nuovo crollo. Un confronto troppo diretto, forse, che lascia aperte troppe ferite. Ma a catalizzare l’attenzione è anche una linea narrativa insolita: Niko e Manuela iniziano a notare comportamenti ossessivi in Renato, sempre più assorbito da una nuova dipendenza dall’intelligenza artificiale. Non si tratta solo di tecnologia, ma di un cambiamento nel modo in cui Renato vive, interagisce, si relaziona. Cosa c’è davvero dietro questo improvviso bisogno di delegare tutto a una macchina?
Le puntate della settimana si chiudono così, lasciando aperti diversi interrogativi. Amori che vacillano, alleanze ambigue, tecnologie che isolano, e una Napoli che resta sempre sullo sfondo, viva, imprevedibile, capace di contenere ogni storia.
