Si è spento a Milano Emilio Fede, storico giornalista e direttore del Tg4: dai primi passi in Rai all’era Mediaset, il racconto di una carriera lunga oltre mezzo secolo
La notizia della scomparsa
Il giornalismo italiano perde uno dei suoi protagonisti più longevi e controversi: Emilio Fede è morto all’età di 94 anni nella giornata del 2 settembre 2025. Da tempo ricoverato in una residenza sanitaria a Segrate, alle porte di Milano, le sue condizioni si erano aggravate rapidamente negli ultimi giorni, fino al decesso avvenuto nel pomeriggio.
Accanto a lui, negli ultimi istanti, le figlie Sveva e Simona, che ne hanno dato conferma. Proprio Sveva, solo poche ore prima, aveva dichiarato che il padre “stava lottando da guerriero, senza mai arrendersi”.
Dalla Rai a Mediaset, cinquant’anni di televisione
Nato a Barcellona Pozzo di Gotto, in Sicilia, nel 1931, Fede aveva iniziato la sua carriera da cronista negli anni Cinquanta, approdando in Rai nel 1958. L’apice arrivò nel 1981, quando venne nominato direttore del TG1, incarico che mantenne fino al 1982.
Con l’arrivo in Fininvest nel 1991 diede vita a Studio Aperto, telegiornale di Italia 1 che seguì con dirette serrate gli sviluppi della Guerra del Golfo, portandolo alla ribalta.
Ma il suo nome resta legato soprattutto al TG4, di cui fu direttore dal 1992 al 2012. Per vent’anni il telegiornale di Rete 4 fu sinonimo della sua immagine, con uno stile personale, schierato, a volte ironico, che lo rese inconfondibile. La sua vicinanza a Silvio Berlusconi gli attirò critiche e sanzioni, ma anche una schiera di telespettatori fedeli.
Tra polemiche, processi e riflessioni
Emilio Fede non è mai stato un personaggio neutro: amatissimo da alcuni, attaccato da altri, ha attraversato la storia della tv italiana dividendo l’opinione pubblica. Coinvolto in inchieste giudiziarie e scandali mediatici, difese sempre il suo lavoro con fierezza, affermando di aver fatto solo “giornalismo con passione e coraggio”.
Negli ultimi anni di vita, segnati dalla perdita della moglie Diana De Feo nel 2021, aveva mostrato un lato più intimo e malinconico, sottolineando l’importanza degli affetti:
“Ho capito che il vero potere non sono i ruoli, ma l’amore delle persone che ti stanno accanto”, confidò in una delle sue ultime interviste.
L’ultimo saluto a Milano
I funerali si svolgeranno giovedì presso la parrocchia “Dio Padre” a Milano 2, dove familiari, amici e colleghi daranno l’addio a uno dei volti più noti e controversi dell’informazione televisiva italiana.
Con la sua morte, si chiude una stagione irripetibile della tv, quella in cui Emilio Fede, tra ironia, passione e polemiche, ha saputo lasciare un segno indelebile.