Guardi la TV e ti annoi? Prova questi esercizi sul divano e cambia serata

Ozio e forma

Basta con la solita scusa della palestra lontana! Tieniti in forma direttamente dal tuo divano-requisitoire-magazine.com

Franco Vallessi

Settembre 5, 2025

Un circuito da 20 minuti pensato per chi si annoia davanti alla TV ma vuole sentirsi meglio senza alzarsi dal divano.

Ti è mai capitato di guardare una serie senza nemmeno accorgerti di quello che sta succedendo, con lo smartphone in mano e lo sguardo che vaga? Quella noia sottile che ti prende sul divano non è solo pigrizia, ma un effetto collaterale della nostra epoca sovrastimolata. La buona notizia? Puoi trasformare quel momento morto in un piccolo allenamento, senza neanche alzarti.

Perché la noia davanti alla TV ci prosciuga e come usarla a nostro vantaggio

La sera, dopo una giornata passata tra impegni e notifiche, il cervello cerca un’ultima dose di dopamina. Accendi la TV, ti siedi, metti una serie in sottofondo e dopo pochi minuti prendi il telefono. Scrolli. Ma niente ti coinvolge davvero. Non è pigrizia: è confusione neurologica, è la difficoltà di scegliere in mezzo a mille stimoli.

Il multitasking passivo ci sta disabituando al piacere della noia. Eppure è proprio in quella noia che si nasconde un’opportunità: quella di riprendere contatto con il corpo, senza sforzi, mentre continui a guardare il tuo programma preferito.

Tenersi in forma a casa
Tenersi in forma con esercizi da fare a casa-requisitoire-magazine.com

L’idea è semplice ma efficace: unire la visione passiva della TV a un’attività fisica leggera, progettata per migliorare mobilità, circolazione e benessere articolare. Il tutto senza bisogno di palestra, attrezzature o cambi d’abito. Solo tu, il tuo divano e una manciata di minuti.

Nel 2025, con ritmi lavorativi sempre più sedentari e giornate piene di smart working, ritagliarsi anche solo 20 minuti di attività diventa fondamentale. Secondo le ultime stime dell’Istituto Superiore di Sanità, più del 60% degli italiani resta seduto oltre 8 ore al giorno. Una percentuale in aumento rispetto al 2023. Ecco perché abbinare attività leggera e routine domestiche è diventata una priorità per il benessere.

Il circuito intelligente per chi non ha voglia di alzarsi ma vuole stare meglio

Questo circuito di 5 esercizi da fare sul divano o nelle sue immediate vicinanze è pensato per essere sostenibile, non per “farti sudare”. L’obiettivo è riattivare il corpo, sciogliere le tensioni, migliorare la flessibilità.

  1. Alfabeto con le caviglie: da seduto, estendi una gamba e “scrivi” in aria tutte le lettere dell’alfabeto con il piede. Alterna le gambe. Attivi caviglie e polpacci, migliorando la circolazione e prevenendo gonfiori.

  2. Stretch glutei tipo yoga (il piccione da salotto): con la caviglia destra sul ginocchio sinistro, spingi delicatamente il ginocchio verso il basso. Tieni la posizione e respira. È perfetto per allungare i muscoli profondi dell’anca.

  3. Torsioni per la schiena: seduto sul bordo, piedi a terra, incrocia le braccia e ruota il busto. Aiuta a mobilizzare la colonna e ridurre la rigidità dorsale, tipica di chi passa ore al computer.

  4. Ponte per i glutei con supporto: sdraiato davanti al divano, talloni sul bordo, solleva il bacino. È una variante soft ma efficace per attivare glutei e muscoli posteriori della coscia.

  5. Mini squat assistiti: alzati e siediti lentamente sul divano per 15 volte. Non lasciarti cadere, accompagna il movimento. Rinforza i quadricipiti e migliora l’equilibrio.

Ogni esercizio dura circa un minuto. Il circuito completo si può ripetere 3-4 volte, anche in momenti diversi della giornata. Puoi farlo tutto insieme o “a blocchi”, magari durante le pubblicità o le scene più lente.

Il valore nascosto di questo gesto semplice: prendersi cura di sé senza stress

Oltre ai benefici fisici immediati, c’è un risultato che vale doppio: hai invertito il senso della tua serata. Non l’hai subita. Non ti sei solo lasciato andare al flusso passivo dei contenuti. Hai fatto una scelta attiva, gentile, intelligente.

In un mondo in cui il benessere sembra sempre legato a sforzi eroici — l’iscrizione in palestra, la dieta perfetta, le sfide fitness — questo tipo di approccio minimalista e sostenibile è una piccola rivoluzione. Il corpo non chiede molto. Chiede costanza, movimento, presenza.

E no, non è vero che guardare la TV e muoversi siano attività incompatibili. È il nostro modo di pensarle che lo è. La flessibilità, oggi, non è solo una questione muscolare: è anche mentale.

In tempi di overload digitale, di burnout e di vite compresse tra doveri e stimoli infiniti, trovare una zona di mediazione tra relax e attivazione è un gesto di autodifesa, ma anche di consapevolezza. È dire al corpo e alla mente: “vi ascolto, vi do qualcosa”.

Quindi la prossima volta che ti senti immobilizzato dal solito flusso di serie e notifiche, prova. Anche solo un minuto. Anche solo un piccolo movimento. Potresti accorgerti che il tuo divano è molto più di un rifugio passivo: è il tuo nuovo spazio di trasformazione.