Favorire il benessere psicofisico delle persone con disabilità e promuovere nuove opportunità di inclusione sociale. È questo l’obiettivo della collaborazione avviata tra Fondazione I.S.C. Roma Litorale ETS e V SPA Roma, un progetto che unisce il mondo del Terzo Settore e quello del wellness in un’ottica di accessibilità e accoglienza consapevole.
La Fondazione I.S.C. Roma Litorale opera da oltre 45 anni nell’assistenza e nella riabilitazione di bambini e ragazzi con disabilità del neurosviluppo, malattie rare e fragilità complesse. V SPA Roma è un centro benessere specializzato in percorsi sensoriali e trattamenti personalizzati finalizzati al miglioramento della qualità della vita.
Inclusione e qualità della vita al centro del progetto
Secondo Stefano Galloni, Direttore Generale della Fondazione I.S.C. Roma Litorale, il miglioramento della qualità della vita passa attraverso una reale inclusione sociale.
«Consentire alle persone di accedere a luoghi adeguati alle proprie caratteristiche è parte integrante dei nostri percorsi riabilitativi. La collaborazione con V SPA Roma ci permette di integrare il lavoro educativo e sociale con i benefici psicofisici offerti dall’esperienza in SPA, in ambienti sicuri e accoglienti».
Un’alleanza innovativa tra Terzo Settore e imprese
Galloni evidenzia anche il carattere innovativo dell’iniziativa:
«Questa collaborazione supera gli schemi tradizionali. Una realtà del Terzo Settore e una SPA Manager come Sabrina Andriaccio hanno saputo fare rete, interpretando in modo concreto le normative attuali. Il mondo della disabilità è in evoluzione e richiede non solo spazi accessibili, ma anche competenze specifiche nell’accoglienza. Per questo investiamo da tempo nella formazione, interna ed esterna».
Il ruolo di V SPA Roma e l’impegno per un benessere accessibile
Per V SPA Roma, la partnership rappresenta un passo importante verso un modello di benessere inclusivo.
Bruno Ferrera, fondatore di BF Wellness, società che ha curato il concept e la direzione tecnica della SPA, sottolinea:
«Il benessere non è un privilegio, ma un diritto. Una SPA deve essere in grado di accogliere chiunque, ascoltarne le esigenze e accompagnarlo in un percorso di equilibrio psicofisico che tenga conto anche della dimensione emotiva e sociale».
Accoglienza e formazione del personale
La SPA Manager Sabrina Andriaccio, che ha seguito la formazione del personale e l’organizzazione dell’accoglienza dedicata, spiega:
«Accogliere giovani con fragilità richiede preparazione e sensibilità. Abbiamo lavorato per strutturare ambienti e modalità di fruizione capaci di rispondere a bisogni diversi. Crediamo in un’idea di benessere realmente aperta a tutti e la collaborazione con la Fondazione Roma Litorale rappresenta un valore importante in questa direzione».
Un progetto inserito in una strategia più ampia
La collaborazione con V SPA Roma si inserisce in un percorso più ampio portato avanti dalla Fondazione I.S.C. Roma Litorale, orientato alla formazione professionale e alla creazione di reti tra enti pubblici, privati e Terzo Settore.
In questo contesto, l’8 gennaio, presso la Sala Riario di Ostia Antica, la Fondazione parteciperà a un convegno dedicato ai benefici della formazione professionalizzata per le imprese del settore salute e welfare, insieme a realtà istituzionali e al partner tecnico Espansione srl.
L’obiettivo è promuovere un modello di accoglienza più competente e consapevole, capace di rispondere in modo concreto e personalizzato ai bisogni delle persone con disabilità.
Un esempio di benessere inclusivo sul territorio romano
La collaborazione tra Fondazione I.S.C. Roma Litorale e V SPA Roma rappresenta un esempio concreto di benessere inclusivo applicato al territorio.
Un progetto che valorizza le competenze, rafforza le relazioni locali e apre nuove opportunità di crescita personale, sociale ed emotiva per le persone coinvolte.





