Il nuovo bonus per auto elettriche diventa realtà dal 15 ottobre tramite la piattaforma digitale gestita da Sogei: fino a 11.000 euro di contributo per rottamare un’auto termica e acquistare elettrico.
Con uno stanziamento di circa 597 milioni di euro dal PNRR, il governo lancia una misura che punta a ridurre l’inquinamento e spingere le vendite dei veicoli a zero emissioni. Acquirenti privati e microimprese potranno usufruire del bonus se soddisfano alcuni requisiti su ISEE, rottamazione e localizzazione.
Introdotta dal decreto attuativo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, la piattaforma Sogei rappresenta il cuore operativo del nuovo schema di incentivi. Da metà ottobre i cittadini che vogliono comprare un’auto elettrica potranno fare domanda direttamente, rispettando le condizioni previste. Nel frattempo, entro il 22 settembre, i concessionari devono accreditarsi per poter applicare lo sconto in fase di vendita.
Come funzionano gli incentivi e chi può accedervi
Il bonus auto elettriche è riservato a persone fisiche e microimprese che rispettano una serie di requisiti essenziali:
Rottamazione obbligatoria di un veicolo termico fino alla classe Euro 5: il vecchio mezzo deve essere intestato da almeno sei mesi al richiedente.
Veicolo elettrico nuovo da acquistare: categoria M1 per i privati, categorie N1 e N2 per le microimprese. Prezzo massimo consentito: 42.700 euro IVA inclusa (o 35.000 euro IVA esclusa) per i privati.
ISEE entro 40.000 euro: importi del contributo variano in base allo scaglione ISEE. Fino a 30.000 euro, il bonus è di 11.000 euro; tra 30.000 e 40.000 euro, il contributo è di 9.000 euro. Per le microimprese, invece, il bonus può coprire fino al 30% del prezzo d’acquisto, con un tetto massimo di 20.000 euro.
Residenza o sede legale in un’area urbana funzionale (FUA): vale per chi vive o opera in un’area urbana con più di 50.000 abitanti o comuni collegati.
La domanda andrà presentata direttamente dal beneficiario, non dal concessionario. Dopo l’accesso alla piattaforma, si deve generare un voucher elettronico valido 30 giorni, da usare in concessionaria al momento della firma del contratto. Lo sconto sarà applicato subito, e il concessionario riceverà il rimborso dallo Stato.

Tempistiche, limiti e cosa tenere d’occhio
Alcune scadenze e condizioni operative sono cruciali per chi intende approfittare del bonus:
La piattaforma Sogei aprirà ufficialmente il 15 ottobre 2025 per le domande da parte di cittadini e microimprese.
I concessionari potranno accreditarsi già dal 18 al 22 settembre, periodo durante il quale dovranno registrare i punti vendita aderenti e i veicoli che rientrano nell’elenco previsto.
Il bonus rimane valido fino al 30 giugno 2026, termine entro cui devono essere completate le procedure: voucher, acquisto, rottamazione e validazione. Se i fondi stanziati finiscono prima, il programma può terminare in anticipo.
Limite ISEE: non si può superare 40.000 euro; chi rientra nello scaglione fino a 30.000 riceverà cifre maggiori.
Per le microimprese, il veicolo deve restare intestato al beneficiario per almeno due anni. Vi sono vincoli sull’uso commerciale secondo il tipo di categoria del veicolo.





