La nuova indagine del detective Benoit Blanc, interpretato da Daniel Craig, conquista la critica internazionale al Toronto International Film Festival.
Il terzo film della saga gialla creata da Rian Johnson ha fatto il suo debutto mondiale il 6 settembre al Toronto International Film Festival. Intitolato Wake Up Dead Man: A Knives Out Mystery, il titolo ha subito attirato l’attenzione di critica e pubblico, raccogliendo nelle prime ore recensioni entusiastiche e un punteggio quasi impeccabile su Rotten Tomatoes. L’uscita è prevista in alcune sale selezionate a partire dal 26 novembre, mentre su Netflix sarà disponibile dal 12 dicembre.
Al centro della storia torna l’inconfondibile detective Benoit Blanc, interpretato da Daniel Craig, chiamato a sciogliere un enigma che si annuncia come il più complesso e stratificato dell’intera saga. Accanto a lui, un cast di livello internazionale che comprende Josh Brolin, Mila Kunis, Jeremy Renner, Josh O’Connor, Andrew Scott, Kerry Washington, Cailee Spaeny, Daryl McCormack, Thomas Haden Church e Glenn Close.
Il debutto al Toronto Film Festival e i giudizi della critica
La premiere mondiale al TIFF ha segnato l’inizio ufficiale della corsa del film, che ha immediatamente conquistato il 96% di gradimento sul Tomatometer di Rotten Tomatoes. Il dato, basato sulle prime 23 recensioni raccolte, conferma un’accoglienza estremamente positiva, con valutazioni che spaziano da 3,5 su 4 a 4 su 5. Alcuni critici, pur mantenendo un giudizio positivo, hanno espresso valutazioni più caute con voti come 6 su 10, ma quasi tutti concordano sul fatto che si tratti del mistero più intricato mai costruito da Rian Johnson.

I capitoli precedenti avevano già ottenuto ottimi riscontri: Knives Out aveva raggiunto il 97% e Glass Onion il 91%. Con un punteggio attuale del 96%, Wake Up Dead Man si colloca in perfetta continuità con il successo della serie, confermandosi come una delle saghe mystery più apprezzate dell’ultimo decennio.
La trama e i nuovi sospetti della terza indagine
La vicenda ruota attorno a un omicidio che scuote una piccola comunità religiosa. Il giovane prete Jud Duplenticy (Josh O’Connor) viene assegnato come assistente al carismatico monsignor Jefferson Wicks (Josh Brolin), ma dietro la facciata della parrocchia si nascondono segreti e tensioni.
Tra i personaggi che popolano la comunità troviamo la devota Martha Delacroix (Glenn Close), il giardiniere Samson Holt (Thomas Haden Church), l’avvocatessa Vera Draven (Kerry Washington), l’aspirante politico Cy Draven (Daryl McCormack), il medico Nat Sharp (Jeremy Renner), lo scrittore Lee Ross (Andrew Scott) e la violoncellista Simone Vivane (Cailee Spaeny). Quando un omicidio improvviso e apparentemente impossibile sconvolge la città, l’assenza di un sospettato evidente costringe la capo della polizia Geraldine Scott (Mila Kunis) a rivolgersi al celebre investigatore Benoit Blanc. Sarà lui a dover ricomporre i tasselli di un puzzle che sfida ogni logica, in quello che già molti critici considerano il capitolo più ambizioso della trilogia.